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Aggiornare i dati registrati nell'anagrafe canina regionale

Descrizione

Aggiornare i dati registrati nell'anagrafe canina regionale

I proprietari di cani sono tenuti ad iscrivere i propri animali all'anagrafe canina, istituita presso il Servizio Veterinario di ogni ASUR, entro 10 giorni dalla nascita o dall'acquisizione del possesso. All'atto dell'iscrizione viene compilata apposita scheda segnaletica.

L'inserimento del microchip identificativo avviene per i cuccioli entro 60 giorni dalla nascita e contestualmente all'iscrizione negli altri casi come previsto dalla Legge regionale 20/01/1997, n. 10.

Il microchip può essere inserito da:

Con un “lettore microchip” sarà possibile effettuare la lettura del numero, e quindi risalire ai dati del proprietario. Sono forniti di lettore microchip i Servizi Veterinari dell'ASUR, i Medici Veterinari libero professionisti e ogni Comando di Polizia Municipale. I medici veterinari hanno l'obbligo nell'esercizio della loro attività professionale di segnalare alla struttura competente dell'ASUR i casi di mancato inserimento di microchip.

I proprietari devono segnalare al Servizio Veterinario dell'Asur:

  • la scomparsa dell'animale
  • la morte dell'animale
  • il trasferimento a qualsiasi titolo dell'animale
  • il trasferimento di residenza del proprietario
In Comune di Recanati …

È presente un’area verde per cani: il “Giardino di Pluto” situato nella zona del Centro Città 2.0 in Viale Adriatico.

In queste area, opportunamente recinta ed attrezzata, gli animali possono essere lasciati liberi di correre.

Orari di apertura:

dal 1° maggio al 30 settembredalle ore 7:00 alle ore 19:00
dal 1° ottobre al 30 apriledalle ore 8:00 alle ore 17:30

Si ricorda che quando si accompagna il cane in luoghi pubblici, o comunque aperti al pubblico, è necessario portare con sé i sacchetti per la raccolta delle feci ed evitare che il cane sporchi le aree pubbliche (marciapiedi, zone verdi e ogni altro spazio dove è consentito il loro accesso). Se ciò accade è necessario raccogliere gli escrementi.

 

Approfondimenti

La scomparsa dell'animale deve essere segnalata immediatamente, con il mezzo di comunicazione più rapido, da confermare per iscritto entro 2 giorni dall'evento. Si ricorda che la denuncia è obbligatoria in quanto chi smarrisce un cane e non rispetta questo adempimento, rischia l’applicazione della sanzione prevista per la mancata denuncia o a quella per omessa custodia, se dovesse essere ritrovato.

​​​​​​La morte dell'animale deve essere segnalata immediatamente, con il mezzo di comunicazione più rapido da confermare per iscritto entro 2 giorni dall'evento, per consentire al servizio veterinario l'eventuale accertamento delle cause di morte.  

Qualora le medesime cause non siano riferibili a malattia comune già diagnosticata, è consentito dalla Legge regionale 09/05/2019, n. 10, art. 4, com. 3 il sotterramento in terreno proprio da sottoscrivere al veterinario su apposito modulo, previa certificazione veterinaria che attesta il decesso dell’animale per cause non ascrivibili a malattie infettive e diffusive.

In alternativa è il medico veterinario che provvede allo smaltimento, lo documenterà sul certificato sanitario da presentare al servizio all’atto della denuncia di morte che il proprietario è comunque obbligato a fare al servizio veterinario nei tempi previsti.

 

Il trasferimento a qualsiasi titolo dell'animale deve essere segnalato entro i 10 giorni successivi, per iscritto e controfirmata dal nuovo proprietario.

La segnalazione del trasferimento di residenza del proprietario deve essere effettuata entro i 10 giorni successivi.

Il cane vagante sul territorio è “quello che si trova nelle vie o nei luoghi aperti al pubblico, non condotto al guinzaglio e senza la prescritta museruola” come delineato dal Decreto del Presidente della Repubblica 08/02/1954, n. 320 e dalla Deliberazione del Consiglio comunale 29-04-2021, n. 20.

Il cane vagante potrebbe essere stato volutamente abbandonato dal proprietario, in questo caso non c'è una denuncia di scomparsa o potrebbe essere stato smarrito, oppure potrebbe essere fuggito, in entrambi i casi se è regolarmente iscritto all'anagrafe canina una volta che viene trovato/catturato sarà sufficiente effettuare la rilevazione del numero del microchip per poterlo riconsegnare prontamente al proprietario. 

Se invece il cane è privo di identificativo non sarà possibile risalire ad un proprietario e dovrà essere accolto in un canile/rifugio.

In tal caso bisogna osservare alcune importanti mosse, che consistono in:

  1. mostrarsi calmo e avvicinarsi con prudenza, poiché il cane potrebbe essere confuso o spaventato. Pertanto, non vanno compiuti movimenti bruschi e va usato un tono di voce pacato in modo da rassicurare l’animale. Rumori esagerati potrebbero indurre il cane a reagire in malo modo. Se dà segni di aggressività è bene chiamare subito le autorità competenti per il suo recupero
  2. accertare l’identità del cane. L’animale potrebbe avere un collare con attaccata una medaglietta dove sono riportate tutte le informazioni necessarie per risalirne all’identità
  3. consegnare il cane alle autorità competenti o al canile comunale più vicino al luogo di ritrovamento, se è semplicemente disorientato, ma si lascia facilmente avvicinare.

In ogni caso, è bene effettuare la denuncia di ritrovamento contattando:

  • il Servizio Veterinario dell’ASUR (07175837146 o 0733823830) o un Veterinario di fiducia
  • il comando della Polizia municipale (071982450 o 0717587243)
  • il servizio di reperibilità dell’ASUR (336788086 o 336427887).

Ciò consentirà alle autorità competenti di verificare se vi sono denunce di smarrimento in corso e, in caso di corrispondenza, il cane potrà ritornare in tempi brevi dalla propria famiglia di appartenenza.

Se invece il cane è privo di identificativo non sarà possibile risalire ad un proprietario e dovrà essere accolto in un canile/rifugio.

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