Descrizione
La conservazione, la valorizzazione e la diffusione delle specie vegetali, sia sulla proprietà pubblica sia su quella privata, sono importanti fattori di qualità ambientale.
La regione Marche si è dotata di una specifica Legge regionale 23/02/2005, n. 6, art.1, nella quale disciplina le azioni e gli interventi diretti allo sviluppo del settore forestale, alla salvaguardia dei boschi, delle siepi, degli alberi e dell'assetto idrogeologico del territorio, nonché alla tutela, valorizzazione e sviluppo del lavoro e dell'occupazione nel settore forestale per la gestione sostenibile delle foreste basata sui principi della selvicoltura naturalistica, partecipativa ed adattata alle condizioni locali, e delle previsioni degli strumenti di pianificazione e programmazione forestale regionali, territoriale ed aziendali.
L'abbattimento di alberi non è sempre possibile, anche se si trovano in una proprietà privata, infatti la Sentenza della Corte di Cassazione 04/05/2005, n. 24396 ha affermato che i danni conseguenti al taglio degli alberi ad alto fusto - seppur presenti in un giardino condominiale - appaiono "irreversibili" non solo per i condomini ma più in generale per i cittadini.
Qualora gli interventi per abbattimento o potature riguardino piante delle specie protette di cui la Legge regionale 23/02/2005, n. 6, art. 20, com. 1, occorre presentare al Comune istanza ovvero comunicazione a seconda dell’intervento che si andrà ad effettuare.
Tutte le operazioni di potatura e taglio degli alberi devono essere effettuate a spese e a cura dei proprietari.
Approfondimenti
Nel territorio della regione sono protetti gli alberi ad alto fusto, isolati, in filare od a gruppi appartenenti alle seguenti specie:
- cipresso comune
- pino domestico
- abete bianco
- tasso
- agrifoglio
- leccio
- farnia
- cerro e cerrosughera
- rovere, roverella e relativi ibridi
- castagno
- faggio
- acero campestre, acero napoletano o d'Ungheria, acero opalo, acero di monte e acero riccio
- tiglio
- albero di giuda
- frassino maggiore, frassino ossifillo e orniello
- ciliegio canino
- sorbo domestico
- olmo campestre e olmo montano
- civardello
- sorbo montano e sorbo degli uccellatori
- carpino bianco, carpinella e carpino nero
- bagolaro
- pioppo bianco e pioppo tremolo
- ortano nero e bianco
- corbezzolo
- fillirea
- terebinto
- lentisco
- pino d'aleppo
- gelso nero e gelso bianco.